Venerdì 1 luglio a Recoaro tutti i negozi chiusi la mattina per manifestare contro la Nestlè che vuol vendere la Recoaro ma tenersi i marchi sopravvissuti (di Gingerino e Acqua Brillante). Tanti giovani in sfilata. E alla sera sera riaprono le porte del bar All’Isola con Il Magnetofono, un nuovo spazio assetato di musica e cultura che apre grazie all’idea di Giacomo Salzani e Martino Impuro. Recoaro è un paesello in agonia, schiacciato da incuria miopia politica, sociale, dalla disgregazione sociale e dalle italianissime lamentele…Ma in piccoli angoli le cose succedono. Una Rock Roulette ideata da Mauro Virtoli, un gruppo di volontari ha rimesso in sesto le Fonti, i giardini, il mitico orologio di fiori del grande piazzale che porta alle fonti delle acque minerali. La natura non si arrende e rimane bella e dirompente… L’aria resiste rigogliosa di ossigeno e cristallina freschezza. L’acqua è ancora limpida. E’ davvero un paese perduto? Davvero impossibile incontrarsi, progettare assieme pur nelle differenze? E’ così folle l’idea dei giovani che credono che la vera rivoluzione si possa fare attraverso l’arte o da lì possa almeno iniziare? Nuove danze sono iniziate all’Isola con le note e le parole de “Il Magnetofono”. Ma non saranno le ultime, il gallo canterà ancora di sera.
